Blocco climatizzatore: possibili cause.
Il climatizzatore è diventato un apparecchio molto diffuso e presente in quasi tutte le case, uffici e negozi. La sua presenza evita di dover patire temperature sgradevoli e insopportabili.
Quando capita però che il climatizzatore va in blocco e smette di funzionare la situazione diventa fastidiosa.
Scopriamo insieme quali sono le possibili cause e come poter rimediare da soli prima di contattare l’assistenza evitando così attese e costi improvvisi e a volte inutili.
Perché il climatizzatore va in blocco?
Spesso, quando un climatizzatore si blocca, si reagisce innervosendosi e non valutando le varie pratiche che possano individuare il guasto.
Con calma si dovrà pensare se si è in grado di ristabilire il giusto funzionamento in modo autonomo.
A volte le condizioni di blocco sono meno complesse di quanto sembrino e quindi di facile risoluzione.
È indispensabile comprendere che cosa sia accaduto all’apparecchio e che cosa occorra fare per ristabilirne l’effettivo buon andamento.
Prima di pensare ad eventuali guasti, bisogna sincerarsi che la macchina sia nelle condizioni di poter accendersi. Spesso ci si dimentica di prendere in considerazioni le più elementari cause.
Climatizzatore in Blocco: Cosa fare prima di chiamare il tecnico.
Per prima cosa concentriamoci sul telecomando: le pile sono presenti? Risultano scariche, ossidate o deteriorate?
In questo caso la soluzione non sarebbe assolutamente un problema: basterà sostituire le batterie e accorgersi così che, il vostro climatizzatore, non presentava problematiche difficili da risolvere.
Concentrando ancora l’attenzione sul telecomando: la difficoltà sarebbe nuovamente un impedimento semplice da risolvere.
Il comando a distanza del vostro condizionatore potrebbe emettere un richiamo insufficiente, verosimilmente a causa dell’esistenza di impedimenti posti fra il telecomando stesso e il dispositivo di controllo a sensore del climatizzatore; anche una lontananza eccedente da cui si voglia dare l’impulso all’apparecchio tramite comando a distanza, ne potrebbe causare il blocco o sfavorire l’accensione.
Tra le cause più ovvie potrebbe esserci la mancanza di corrente, un eventuale complicazione all’apparato elettrico come un corto circuito o la mancata emissione di energia per un distacco casuale.
Sarà il caso di accertarsi della situazione esaminando il contatore: dovessero sussistere problematiche di questo tipo, le soluzioni saranno facili e rapide.
Prese in considerazione le condizioni delle quali abbiamo fatto cenno, dovrete valutare se il blocco del climatizzatore possa essere causato da motivazioni di altra natura.
Climatizzatore in Blocco: come procedere.
Per escludere qualche impostazione erroneamente inserita a comando, si può effettuare il seguente test:
Se dopo questa procedura la situazione non dovesse risolversi contattare l’assistenza per un controllo accurato con analisi e risoluzione del problema.
Cosa controllare prima di chiamare l’assistenza.
Dare precise informazioni, quando si contatta l’assistenza, potrà agevolare il lavoro del tecnico che verrà a rilevare le cause del blocco del climatizzatore, riducendo di conseguenza i tempi di analisi e i conseguenti costi.
Se si ha accesso al motore esterno controllare che la ventola giri correttamente e che i tubi di rame in uscita dal motore non siano ghiacciati.
Se avete uno split con autodiagnosi, comunicare il codice errore che visualizzate sul display.
Come prevenire il blocco del climatizzatore.
Il blocco del climatizzatore potrebbe essere anche l’effetto di una manutenzione inadeguata o effettuata lasciando trascorrere tempi troppo lunghi tra una pulizia e l’altra.
Effettuare un’accurata pulizia del climatizzatore, rivolgendosi sempre a professionisti del settore, con particolare occhio allo sporco che potrebbe ostruire i filtri, può prevenire un futuro mal funzionamento o blocco dell’impianto di climatizzazione.